Patto scuola per l’integrazione: la scuola come laboratorio dell’intercultura 2012 – Distretto Sud
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE:
1. sviluppare il welfare di comunità,
2. creare un servizio flessibile e modulabile in base alle reali esigenze e ai fondi disponibili,
3. aumentare le capacità del target di riferimento coinvolgendolo in diverse fasi del progetto,
4. sostenere e ampliare le reti sociali, monitorandole costantemente,
5. promuovere l’educazione alla “mondialità”, attraverso la diffusione di una cultura che viva la diversità come risorsa,
6. Sostegno alla genitorialità, creando momenti di confronto con i genitori su tematiche specifiche che li aiutino nelle difficoltà quotidiane dell’essere genitore;
7. prevenire la dispersione scolastica, 8. prevenzione del disagio e promozione dell’agio
1.Soggetto capofila dell’intervento
Associazione Arcobaleno
In collaborazione con Il Millepiedi , Coop. sociale A.R.L e la Cooperativa Sociale Eucrante
2. Ambito territoriale di realizzazione
Scuole di ogni ordine e grado del territorio del Distretto Rimini Sud
3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti
Associazione Arcobaleno e Cooperativa Eucrante sede legale in Rimini, viale Principe Amedeo 11 int.21/E- tel 0541.791159- mail info@arcobalenoweb.org
Dott.ssa Giorgia Cocco, responsabile Area Educativa per l’integrazione.
IL MILLEPIEDI COOPERATIVA SOCIALE A.R.L.: sede legale in Rimini, Via Tempio Malatestiano 3, 47921 (RN) – tel. 0541 709157 – fax: 0541 – 708667; debora.natili@cooperativailmillepiedi.org;
Dott.ssa Debora Natili, coordinatrice dell’area minori, psicologa, 328- 4909643
4. Destinatari
Minori immigrati di prima e seconda generazione e rispettive classi, famiglie e insegnanti, indicativamente con fascia d’età 6-16 anni
5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate
Scuole di ogni ordine e grado, Servizi Territoriali socio sanitari, Centro per l’impiego, Enti di formazione professionale, Casa dell’Intercultura di Rimini, Cedes, Gruppi Educativi Territoriali (in particolare il gruppi del distretto sud), Centri territoriali Permanenti, associazioni culturali e sportive, centri giovani, Prefettura, Caritas, Ufficio scolastico territoriale, ufficio scolastico provinciale
6. Azioni previste
1. Attivazione corsi di Italiano L2 pre-scuola (periodo 1-15 settembre – 1 corso rivolto a bambini della scuola primaria, 1 corso per alunni della scuola secondaria di primo grado, 1 corso per alunni della scuola secondaria di secondo grado). I corsi verranno svolti presso una scuola primaria e presso una secondaria per le fasce 6-13 anni, mentre per la fascia 13-16 presso il Centro per l’integrazione di Via Martinelli,21
2. Extrascuola rivolto alle primarie e secondarie di primo grado. Attività pomeridiane di aiuto compiti e laboratori ludico-ricreativi.
3. Percorsi di accoglienza per neo arrivati dalla terra madre con l’ausilio di mediatori linguistico-culturali (6-16 anni).
4. Attivazione corsi di pronto soccorso linguistico e italiano L2 con l’ausilio di insegnanti di italiano come lingua seconda(6-16 anni).
5. Attività extrascolastiche di sostegno allo studio e potenziamento della lingua italiana rivolte a ragazzi delle secondarie di secondo grado.
6. Sperimentazione tecnica del peer-tutoring presso una scuola secondaria di secondo grado (coordinamento, formazione, monitoraggio e supervisione psicologica)
7. Corsi di formazione per insegnamento dell’italiano L2 di primo livello rivolto a tutti gli insegnanti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado. I corsi saranno strutturati per target di riferimento in collaborazione con la Casa dell’intercultura e i centri interculturali.
Proposte progettuali attivabili a sfondo delle attività primarie sopraelencate: attività di prevenzione del disagio e promozione dell’agio. Attività laboratoriali e di gioco, utili per favorire le condizioni di socializzazione condividendo delle regole comuni, educando all’accoglienza e alle responsabilità delle proprie azioni, in orario scolastico ed extrascolastico. Micro progetti individualizzati, volti ad indirizzare al raggiungimento di un livello di autonomia che consenta una integrazione responsabile nel contesto sociale del soggetto. Assicurare un’accoglienza qualificata. Collaborare per un migliore proseguimento dell’iter scolastico, e prevenire la dispersione scolastica, utilizzando il gruppo classe come agente motivante (classe accogliente, clima favorevole agli apprendimenti, la diversità vissuta come risorsa). Sostegno alla genitorialità, creando momenti di confronto coinvolgendo tutti i genitori del gruppo classe.
7. Istituzioni/attori sociali coinvolti
SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO COMUNI DEL DISTRETTO SUD, AUSL DI RIMINI, ASSOCIAZIONE ARCOBALENO IL MILLEPIEDI COOPERATIVA SOCIALE A.R.L. COOPERATIVA EUCRANTE
8. Risorse umane che si prevede di impiegare
VOLONTARI
VOLONTARI SERVIZIO CIVILE
Educatori
Psicologi
Coordinatori
Mediatori Culturali
Insegnanti L2
9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali
A) N° bambini e ragazzi coinvolti; intensità del rapporto creatosi
B) N° attività svolte; N° classi coinvolte
C) Indice di abbandono scolastico
D) Miglioramento del “clima” all’interno delle classi